2024-07-03 09:12
Negli anni della scuola uno il lavoro non dovrebbe nemmeno sentirlo nominare. L’idea di avviare i giovani al lavoro perché la società ha bisogno di operai è aberrante e classista, perché:
1) considera *alcune* vite umane come aggeggi a uso e consumo di altre
2) poi sono sempre i figli di chi è già operaio ad assolvere ai compiti ingrati della società
Fossero pagati più di banchieri e calciatori, forse potrebbe andare anche bene. Ma se uno deve rovinarsi la vita e non essere nemmeno ben pagato…