2019, Giappone. L’aereo per tornare in Italia stava per partire. I motori che rombavano, l’aereo pronto. Ho guardato fuori dal finestrino e gli addetti in pista si erano messi in fila, uno accanto all’altro. Si sono inchinati all’unisono verso di noi e ci hanno salutati con la mano. E l’aereo é partito. L’ultima cosa che ho visto del Giappone e che mi ha fatto pensare “Questo luogo é straordinario”. Una cortesia, un’educazione, una gentilezza che mai ho sperimentato in vita mia.