Spero che tanti di coloro che hanno risposto non siano psicologi che esercitano la professione. Rabbrividisco

Per questo per fortuna esiste il codice deontologico e l'Ordine degli Psicologi! Il codice in questo caso sancisce di denunciare la persona. In altre casistiche con più "sfumature" in cui lo psicologo ha dei dubbi se denunciare o meno può rivolgersi all'organo competente del'Ordine e ottenere indicazioni deontologiche più specifiche. Tutto ciò mantenendo sempre l'identità dell'utente privata, è ovvio.

Non dico nulla, perché la mia etica professionale me lo impone. Per citare un grande penalista come Glauco Giostra, “l’unica prova ammissibile è quella che non umilia la società nella sua acquisizione”. Nelle indagini, anche sul più feroce dei crimini, il fine non giustifica i mezzi

Lo psicologo è tenuto a denunciare/refertare senza ritardi ogni reato perseguibile d'ufficio