Se è vero che la scuola sapeva, io manderei tutti i docenti e preside a fare un lavoro diverso,tipo zappare!!!!

Se raccontavo il bullismo ricevuto ,ai miei,mi "davano il resto"(crepata di mazzate) 😢

Ne so qualcosa anch'io. È stato un periodo tristissimo. Gli insegnanti sono peggio dei ragazzi, perché poi si crea un circolo vizioso tra i genitori dei bulletti e gli insegnanti che difendono questi , scendendo a compromessi. Così, non solo i coetanei mettono in croce la vittima,ma si aggiungono anche gli adulti. È uno schifo! Nel mio caso sono intervenuti gli assistenti sociali che si sono presentati a scuola a sorpresa, durante la lezione. Io a fine anno scolastico, volevo togliere mio figlio

Una storia tremenda . Quando accadono queste tragedie è impossibile non sentirsi toccati perché è una sconfitta di tutti . Purtroppo non ci rende conto che è " un attimo". Che ognuno ha una sua sensibilità un suo limite e che ciò che non tocca una persona per un'altra è una ferita ....

sono stata vittima di bullismo con l'aggravante razzista per le mie origini per tre anni di medie: ricordo ancora come se fosse ieri il fatto che avevano sempre creato delle giornate contro il bullismo per poi intervenire quando lo denunciavo apertamente perché secondo loro "non mi volevo integrare" e addirittura una giornata contro il razzismo dopo un insulto razziale ad una studentessa quando con me facevano orecchie da mercante. se poi aggiungi di non essere creduta dai tuoi genitori...

Io pure venivo bullizzata alle medie e i professori si giravano dall'altra parte, anzi in alcuni casi ho avuto anche dei docenti (sia medie che superiori) che mi bullizzavano perché non parlavo mai a causa della mia ansia sociale, oppure per questioni legate alla mia famiglia.

E comunque esiste anche sul posto di lavoro

Io ho 36 anni, e ricordo ancora come mi prendevano in giro alle medie.. È stato un trauma. Per non parlare di quando a 16 anni prendevo il bus per andare al liceo e il mio primo fidanzatino bastardo mi insultava davanti ad un bus pieno di ragazzini morti dalle risate chiamandomi “broncopolmonite” (x via della tosse cronica) o “mostro” (xke ero un po’ rotondetta). Un altro enorme trauma. I miei non lo sanno e mai lo sapranno. I professori non si vogliono immischiare. È inutile girarci intorno.