2025-01-25 20:40
Tanto gentile e tanto onesta pare
la donna mia quand'ella altrui saluta, ch'ogne lingua deven tremando muta e li occhi no l'ardiscon di guardare.
Ella si va, sentendosi laudare,
benignamente d'umiltà vestuta, che par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare.
Mostrasi sì piacente a chi la mira
che da per li occhi una dolcezza al core, che intender no la può chi non la prova.
E par che de la sua labbia si mova un spirito soave pien d'amore,che va dicendo a l'anima: sospira ⬇️