2025-01-29 17:31
3.Non aveva ancora aperto gli occhi, e la sua mano già scivolava lungo la sua coscia.
— Sono malata. Non posso… — disse lei, respingendogli la mano con irritazione.
— C’è sempre un’alternativa… — sussurrò lui, lasciando scorrere la mano più in alto, verso il suo viso.
— Non ho voglia di giocare. Meglio che me ne vada.
Lui sorrise, socchiudendo gli occhi.
— Peccato averti lasciato lavorare. Sei diventata troppo indipendente.