Secondo clacson, un po’ suddiviso. Di quelli che suoni per avvisare qualcuno di scendere. Finalmente ottengo attenzione. Ma non è l’attenzione che spero: è il moralista di turno che mi dice “ che non si fa così”. Ah no? Mi ha fatto ricordare dei un aneddoto raccontatomi da una mia amica su un parcheggio: discussione con un addetto ai lavori che doveva scaricare degli specchi in un negozio.