2025-03-16 17:48
Oh, sciocca ch’invan cerchi nome a ciò ch’è per sua natura informe! Amor non è dolcezza, né porto quieto, né braccio ch’acqueta l’alma. Amor è furïa, è strazio, è catena ch’affoga e mannaia che recide. È velen che rode le viscere e ambrosïa ch’addolcisce l’arse labbra. Amor non salva, ma consuma; non consola, ma distrugge. È foco che divora, è gelo che dilania. Se mai lo scorgi, prega ch’egli ti scordi, ché dal suo giogo null’uomo si scioglie.